La partita fra la Virtus Piscinola e l’Angri Pallacanestro si colloca alla penultima giornati di campionato, Piscinola insegue la matematica certezza che arriverebbe anche da un risultato negativo di Monteprocida, Angri che non ha più nulla da chiedere al campionato se non la lotta con Cercola per il 4o posto. La gara inizia e il primo possesso è per Piscinola che convince nei primi scambi e si avvia con un parziale di +4, Balestrieri mette a segno i primi punti per gli ospiti, tanti errori segnano la prima parte di gara, Angri afferra la gara con Kinney in contropiede ma Piscinola è straripante in avvio con triple pesanti e a metà del 1/4 è sul 15-4, cambia tutto in un attimo e Albanese mette a segno una buona tripla su assist di Balestrieri, continua bene la squadra Doriana che macina punti anche con Guastaferro che completa il suo avvio di gara col fantastico alley-oop per Kinney che schiaccia come ormai fa da tempo sugli assist di Gabriele Guastaferro. Piscinola non molla ma gli errori sono tanti e Angri si porta in vantaggio con un buon Albanese e uno straripante Luongo che con una tripla mette a segno il sorpasso a 7 secondi dalla fine del 1/4 che si conclude sul 15-19. Il 2/4 si avvia sulla stessa musica del 1o e Luongo combatte e con canestri fondamentali allunga la falcata vincente, Piscino rimane all’asciutto per addirittura 9 minuti consecutivi e con un parziale in passivo di 20-0. Tanti errori da entrambe le parti, atmosfera molto calda che permette a Piscinola di prendere fiducia e riagganciare la squadra Angrese. 2/4 che si conclude su una grande tripla di Kinney, il risultato è di 27-30 e le due squadre ritornano negli spogliatoi per l’intervallo. Si rientra in campo con la squadra di casa più motivata, complice anche la condizione non ottimale del roster di Angri e delle tante assenze che ormai sono diventate abituali. La solita tripla di Guastaferro precede due punti del solito Kinney; Piscinola cade di nuovo e rimane a secco per 4 minuti con un parziale di 6-0 che sta a sottolineare anche i tanti errori di questa gara, partita corretta ma che non accenna a moderare gli animi fra le due squadre. Luongo domina le statistiche dei rimbalzi sia offensivi che difensivi ma i 5 falli collezionati danno possibilità a Attianese di entrare in partita, il big-boy entra e si fa trovare subito pronto con due punti importanti e una grande stoppata, Piscinola si sveglia e con triple importanti si rimette in gara, le percentuali dei tiri da tre non sono delle migliori ma i padroni di casa non azzardano a mollare la presa. Il 3/4 si conclude sul 40-48. Ultima frazione di tempo che inizia con una doppia di Balestrieri che sembra mettere in cassaforte la vittoria per gli ospiti, ma non è così poichè Piscinola si avvicina nonostante il tasso tecnico della squadra grigiorossa fosse di gran lunga superiore. Un gran contropiede su una palla recuperata di Guastaferro conseguito da un fallo da il via a una partita molto tesa che cade anche in qualche scintilla di troppo ma ben controllata dagli arbitri della sezione di Caserta. Piscinola inizia a crederci e prova la rimonta nel finale arrivando anche a -1 ma a 11 secondi dalla fine Albanese piazza la tripla a cui risponde Piscinola con una tripla messa a segno in 1 secondo dopo il time-out. 9 secondi che separano Angri dalla seconda vittoria consecutiva, raggiunta com due tiri liberi di Guastaferro che chiudono la partita sul 57-60. Angri che continua a vincere e si avvia alla fine della stagione con grandi soddisfazioni. Soddisfazioni arrivate anche per Piscinola che dopo la partita riceve la buona notizia della sconfitta del Monteprocida che permette alla squadra Partenopea di salvarsi senza la partecipazione ai Play-out.
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