Voluta, sofferta e meritata. L’Angri Femminile batte 66-57 in gara 3 dei playout Basket Stabia e conquista la permanenza in B. Al primo anno assoluto le grigiorosse tagliando il traguardo fissato dalla società. Partita sempre in mano alle ragazze di coach Francesco Iannone, capaci di replicare nel modo giusto quando le ospiti si sono portate sul 50 pari.
Inizio contratto da parte delle padrone di casa. Poi comincia a salire di ritmo Sapienza, che fa il vuoto nel pitturato. Angri diventa arrembante e comincia a premere con il piede sull’acceleratore. Sono Capriati, Iuliano e Falino a scrivere il 23-7 con cui si conclude la prima frazione di gara. Nei secondi dieci giri di lancetta Stabia cerca la reazione con Iozzino, che sigla dal perimetro il 25-16. Le locali mantengono comunque un debito vantaggio grazie ai preziosi canestri ancora di Capriati e Sapienza (34-21). Sul finire è Inverno a salire in cattedra e accorciare sul 34-25 con cui si va al riposo.
Al rientro è Sapienza a respingere gli attacchi di Stabia, che ha precisione dalla lunga distanza (41-31). Ma è proprio perimetro, che le ospiti tornano sul -3 (43-40). A spegnere gli ardori è Falino, che risponde con la stessa moneta per il 46-40. Si va così all’ultimo riposo con il distacco invariato. Nella quarta frazione la zona mette in difficoltà Angri, che subisce ancora dai 6,75 altre due bombe di Iozzino per il 50-48. Scala sigla il pari, ma Sapienza è fredda dall’altra parte a infilare il 52-50. Ossigeno arriva anche da capitan Sicignano, che va a bersaglio con le triple del 58-52. Le grigiorosse oscurano la vallata in difesa e riprendono un altro po’ di distacco con Sapienza e Iuliano (62-54). Scala dalla lunetta tenta l’ultimo assalto, ma Capriati conquista il gioco da tre punti per il +8 (65-57) a 59’’ dalla fine. Possono finalmente sorridere le ragazze care al patron Alfonso Campitiello, dopo una stagione per nulla facile a causa di varie vicissitudini.
“In primis complimenti a Stabia per la serie che a disputato. E’ stata una serie decisa possesso dopo possesso. Un plauso particolare lo voglio fare alle mie ragazze, perché non era facile. Siamo arrivati a fine stagione stanchi e con rotazioni cortissime. Ma loro ci hanno sempre creduto, con la forza del gruppo che ha fatto la differenza. La coesione ha fatto sì che raggiungessimo l’obiettivo. E’ la vittoria delle ragazze, dello staff tecnico e della città di Angri. Sono felice di aver potuto allenare una squadra fantastica, con la quale si è creato un rapporto di amicizia e rispetto. Spero di aver trasmesso a ognuno di loro qualcosa di buono. Ho voluto bene a ognuna di loro”.
