Finale playoff: Angri vince gara 1

tifosi Sarebbe difficile definire ciò che è successo sabato 16 Maggio, al PalaGalvani, dalle 15 fino alle 22, come una normale gara 1 della finale playoff per l’accesso in serie C. La realtà è che un incontro di basket si è trasformato nella più bella “battaglia” sportiva che Angri ricordasse e almeno 700, se non più, persone, hanno potuto assistere e contribuire a questo mix di agonismo, tecnica, cuore e passione, deciso solo a 0.5 secondi dalla fine con un libero “pesantissimo”. A contendersi la vittoria le due migliori squadre della stagione: A.S.D. Angri Pallacanestro, che si presenta in finale dopo aver chiuso al primo posto il proprio girone e con un doppio 2-0 nei quarti e semifinale playoff, e lo Sporting Club Ercolano, seconda classificata nel proprio girone che ha liquidato la pratica quarti e semifinali con un doppio 2-0. Proprio in virtù del miglior piazzamento Angri gode del vantaggio di poter disputare la prima ed eventuale bella in casa. Gara 1 si disputa in un’autentica bolgia con gli incessanti cori alzati con grande entusiasmo dai tifosi di casa. Diversi i tifosi ospiti presenti al Palagalvani a completare una degna cornice per una gara decisamente importante per entrambe le squadre e la città che esse rappresentano.

 

La gara.

Risultato-gara-CASAAlla palla a due Angri si presenta con il quintetto Greco Albanese Nocera De Martino F., Lewis, fronteggiato da quello vesuviano composto da Picone, Gaudino, Salvatore, Carrozzo, Olivieri. Le prime battute di gara sono connotate da una serie di errori al tiro da ambo le parti. Tuttavia il punteggio si sblocca subito con Nocera n penetrazione e subito dopo Greco con un coast to coast e tiro aggiuntivo. La gara sembra aver preso una buona piega per i doriani che subiscono solo in parte il ritorno di Ercolano fissando il punteggio alla fine della prima frazione sul 22-13. Il risultato del primo quarto risulterà essere illusorio perché Ercolano saprà mettere la gara in equilibrio.

 

Il secondo quarto procede sulla falsariga del primo, con Angri che arriva ad un vantaggio massimo +11. Efficaci gli innesti dalla panchina di Zaccaro, Aramu e Attianese. L’episodio che caratterizza la seconda frazione di gara, accade al 5 minuto esatto di gioco. Sul punteggio di 29-21 Angri, viene fischiato il terzo fallo a Picone. Le successive proteste portano gli arbitri a comminargli un tecnico e successiva espulsione. Il nervosismo sale e paradossalmente in un momento favorevole ai padroni di casa, Ercolano si ricompatta e rimonta portandosi a soli tre punti di distanza al riposo lungo (36-33).

La partita trova il suo equilibrio. Al rientro in campo il terzo quarto di gara si annuncia di grande battaglia. Le emozioni sono tante ed il pubblico come non mai fa sentire la sua presenza. Durante il terzo quarto entrambe le squadre non si risparmiano e con grande dedizione si affrontano a viso aperto. La competizione porta Angri ad una situazione falli preoccupante che avrà ripercussioni sulle scelte adottate da coach Dello Iacono. Il parziale alla fine del terzo periodo è di 49-44 Angri.

 

Lo spettacolo ci trascina all’ultima frazione di gara decisamente non adatta ai deboli di cuore. Subito un break Ercolano. Carrozzo da tre, poi Salvatore prima da sotto, su rimbalzo offensivo, poi dal perimetro, intervallati da un 2/2 di De Martino dalla lunetta, ed Ercolano trova la via del recupero e il suo primo vantaggio per la felicità dei tifosi ospiti che si fanno sentire. La difesa a zona degli ospiti sembra aver sortito i suoi effetti. Mancano “solo” 8 minuti alla fine …un’eternità per chi mastica di basket. E sono 8 minuti da vivere in apnea. Capovolgimenti di fronte rapidi, errori in attacco, stanchezza, Angri sembra accusare il colpo e concede un breve allungo ad Ercolano, ma subito rientra in partita e a difendere e rispondere colpo su colpo ad Ercolano. A 2.40 dl termine sul punteggio di 61-61, Zaccaro recupera magistralmente palla su Olivieri e tutto solo va a realizzare. A 1.47 dal termine è però di nuovo Ercolano in vantaggio di un solo punto (63-64). Dopo trenta secondi sul 64-65, Albanese subentrato a Greco fuori per 5 falli, piazza una bomba da tre, di quelle che cambiano le sorti delle gare. Di nuovo +2 Angri. Sul successivo attacco Ercolano, maestoso rimbalzo di Lewis che sembra volare e 48 secondi al termine. Sull’attacco Angri dubbio sfondamento chiamato ai danni di Nocera fuori anche lui per quinto fallo. Siamo a 45 secondi dal termine sul 67-65. A 19’’ dal termine, sul medesimo punteggio Albanese prende fallo e va in lunetta, ne mette uno ed Angri è a +3. La vittoria sembra ad un passo, ma sul possesso Ercolano, fallo di Aramu a 12.8 dal termine e Oliviero implacabile realizza entrambi i liberi. Meno uno Ercolano a 12.8 dalla fine e possesso Angri. Incredibile chiamata arbitrale su Albanese che dopo aver subito ben due falli, si vede fischiare infrazione di passi. La gara è in bilico. Nuovo possesso Ercolano ed Angri va subito al fallo, peraltro dubbio. Olivieri di nuovo in lunetta. Ne entra solo uno, sul secondo ancora rimbalzo Lewis, apertura per Aramu coast to coast penetrazione e fallo subito. Il cronometro segna appena 0.5 secondi al termine siamo sul 68 pari ed il veterano Aramu ha nelle mani i tiri della possibile vittoria. Con grande personalità resiste ai tentativi di distrazione degli avversari e va al tiro. E’ sufficiente il primo a far esplodere letteralmente il palazzetto.

Angri Pallacanestro mette a segno il primo colpo portandosi in una posizione di buon vantaggio e presentandosi ad Ercolano per chiudere il discorso serie D in gara 2.

 

Di certo non sarà stata la migliore gara disputata dal team doriano, ma la tensione che solo una finale può regalare non è di facile gestione.

Appuntamento ora alla palestra Tilgher domenica 24 maggio per gara 2.

 

Last but not least il pubblico: FAVOLOSO. Degno di ben più alte categorie.

 

Ufficio Stampa.