Alessio Izzo continuerà a far parte del roster doriano. play-guardia di 190, classe 2001, originario di Torre Annunziata (Na), Alessio si forma cestisticamente nella sua Torre Annunziata prima di iniziare un lungo percorso di formazione giovanile che ha come tappe Ostia, Arezzo e Bassano del Grappa. Con i veneti raggiunge i principali risultati di squadra e si attesta come uno dei ragazzi più promettenti dell’intero panorama nazionale. Nella stagione 2016/17 il suo sogno di diventare campione d’Italia U16 viene interrotto solo in finale dalla Stella Azzurra Roma in una partita in cui risulta il migliore dei suoi con 16 punti frutto di un 4/8 da tre punti ed al termine di una manifestazione giocata su altissimo livello e chiusa a 12,2 punti di media con il 52% da 2, il 31% da 3 ed il 93% ai tiri liberi. Nella stessa annata gioca anche le finali nazionali U18 sotto leva, torneo nel quale colleziona 10,75 punti con il 50% da 2, 38% da 3 e il 65% ai liberi e conferma la sua innata capacità di elevare le prestazioni in partite decisive fornendo nella gara di spareggio per l’accesso ai quarti contro Milano una prova da 20 punti in 25 minuti. La stagione viene chiusa con l’esordio a soli 15 anni nel campionato seniores di C Gold in Veneto dove in 28 partite totalizza 13 minuti di media realizzando 5,2 punti a gara con il 53% da 2, il 31% da 3 e l’88% ai tiri liberi, medie che vengono migliorate l’anno successivo quando fornisce 8,6 punti con il 40% da 3 in 19,8 minuti. Il percorso giovanile a Bassano si chiude con i quarti di finale alle finali nazionali U18 raggiunti per la seconda volta consecutiva.
Nel corso della stagione 18/19 Alessio torna a giocare in Campania con la Scandone Avellino diventando uno dei pilastri della formazione militante nel campionato U18 Eccellenza che sfiora l’accesso alle finali nazionali e arriva tra le prime otto alla Next Gen, con l’atleta torrese che chiude la fase interregionale a 18 punti di media con un high di 26 punti nella trasferta a Bologna contro la Fortitudo. In doppio tesseramento gioca, inoltre, con il Basket Club Irpinia in C Gold dove va a referto in 18 gare con un high-score da 17 punti contro il New Basket Agropoli.
All’inizio della stagione 19/20, Alessio firma per l’Aurora Basket Desio, storica società lombarda militante in serie C Gold ma a fine Dicembre rescinde il contratto e decide di sposare la causa grigiorossa. Alla corte dei Doria Izzo arriva nel momento più difficile della pallacanestro recente, non riuscendo mai a disputare una stagione in modo tradizionale e completo a causa della pandemia da COVID-19. Nonostante ciò però Alessio cresce enormemente sotto tutti i punti di vista nell’ultima fase della stagione scorsa chiudendo le 14 gare disputate con una media di 11.4 punti ed un high di 26 nella vittoria casalinga contro Lamezia. Diventa , inoltre, uno dei protagonisti della vittoria del campionato U20 con la prestazione da Mvp di 23 punti nella finale contro Napoli Basket.
Ora, un’altra stagione grigiorossa attende Izzo che, come possiamo leggere dalle sue dichiarazioni, non trattiene l’entusiasmo:
“Sono molto contento di rimanere un altro anno ad Angri sperando finalmente sia una stagione completa.
Volevo ringraziare tutta la società per l’occasione che mi stanno dando, non è da tutti dare forti responsabilità ad un ragazzo di 20 anni, per questo ne sono grato e mi farò trovare il più pronto possibile già dal primo giorno di preparazione.
Sono certo che quest’anno abbiamo tutte le carte in regola per fare un campionato di livello, sarà nostro compito lavorare duro in palestra fin dal primo giorno e farci trovare pronti quando il campionato inizierà.
Un saluto e ci rivediamo presto al PalaGalvani”
Le dichiarazioni di coach Costagliola:
“La conferma di Alessio e’ stato uno dei punti fermi da cui siamo partiti nella costruzione della squadra. Nel finale della scorsa stagione Alessio ha dimostrato sul campo di avere potenzialità importanti che si erano un po’ disperse nell’ultimo periodo.
Nel prossimo torneo sarà chiamato a confermarsi ed assumersi responsabilità ancora più pregnanti, siamo tutti fiduciosi che un altro step di crescita caratteriale possa accompagnare quella tecnica e fisica”.