Continua l’avventura dell’Angri pallacanestro in C Silver, dopo aver registrato la seconda sconfitta e una bella vittoria in casa.
Partiamo dalla prima : sconfitta a Cercola due domeniche fa contro la quadrata formazione di Enzo Patrizio. Non è stata per noi una bella partita e non cerchiamo scuse ovviamente per l’assenza di Dimitriou e il limitatissimo apporto (sempre per infortunio) di Fabrizio Cannavale, o per la situazione falli creatasi (in questi casi c’è sempre una parte di merito degli avversari). Difatti credo che abbiamo giocato una partita un pò opaca, soprattutto in attacco dove le nostre percentuali sono risultate sotto la media. Di contro Cercola ha controllato tutta la gara, contenendo i nostri giocatori più pericolosi ed eseguendo bene i loro giochi. Migliore in campo senza dubbio Auriemma. La nostra strada verso la maturazione passa anche verso queste parole di parziale delusione (contro una squadra comunque di ottimo livello), in quanto vuol dire che iniziamo a reputarci in grado di vincere partite come questa, seppur con attenuanti ( non mi piace mai nascondermi dietro giustificazioni). Dopo una settimana tribolata dagli infortuni eccoci presentarci di nuovo di fronte al nostro pubblico con le defezioni di Nikolas e Fabrizio e in più con il dubbio (fino all’ultimo) di Balestrieri alle prese con una elongazione al gastrocnemio, oltre all’assenza di Longobardi e Russo.
Presentavamo però il nostro nuovo acquisto Gabriele Guastaferro, ex Napoli, Ferentino, Formia e Maddaloni (con me in B lo scorso anno) giocatore dinamico e pluriruolo. Devo dire che i nostri giocatori hanno interpretato benissimo la gara prendendo subito un buon vantaggio e tenendo a distanza sempre la giovane ma talentuosa formazione battipagliese. Bello il duello tra Luongo e Filippi e prove maiuscole di Greco (ottimo sia in regia che in finalizzazione), Kinney (sempre pericoloso in 1c1). Buone prove di Albanese e Guastaferro, ma soprattutto voglio sottolineare una gran prova a denti stretti di Balestrieri, che non avrebbe dovuto giocare.
La prossima partita ci vedrà giocare ancora in casa, ma contro la capolista indiscussa, il Cilento Agropoli del miei amici: il Presidente Ciro Ruggiero e il bravo Coach Orlando Menduto. Fortissimo il roster, che a mio avviso figurerebbe tra le prime anche nell’attuale serie B. Njiegos Visnijc il faro, giocatore espertissimo e costantemente pericoloso, soprattutto quando il pallone scotta. Ma non da meno gli esterni Martin Nobile (argentino ottimo sia in attacco che in difesa), De Martino gran tiratore reduce da un ottimo campionato a Pescara in B, Gerardo Esposito, uomo chiave nel sistema di gioco di Menduto, il giovane Ronconi, il generoso Norci. I playmaker sono Andrea Murolo, 96 che fa della grinta e della concentrazione le sue armi migliori e Rappoccio. A dare peso sotto canestro Marco Bianchi, solido pivot romagnolo di 2,04 cm. Insomma una corazzata. Ma si sa nel basket tutto è possibile, e una piccola percentuale di speranze viene concessa a chiunque prima di giocare, un forellino che tiene in vita la contendente meno attrezzata; ma è da quel forellino che stiamo scavando per farne diventare una galleria per riuscire a passare. Non sarà facile, ma noi ce la metteremo per farcela, siamo obbligati dalla passione e dall’affetto di società e tifosi. Appuntamento al PalaGalvani alle 18.
Massimo Massaro