Angri guarda tutti dall’alto verso il basso. Gli uomini di coach Massimo Costagliola superano 72-61 Lamezia nel recupero dell’ottava giornata di ritorno e si piazzano al primo posto assieme alla JuveCaserta Academy, che ha una gara in più. Ribaltato il -3 dell’andata e preso anche un discreto vantaggio nella classifica avulsa. Nono successo consecutivo per i grigiorossi, che proprio Lamezia si sono fermati l’ultima volta prima di ingranare e perdere solo a Benevento nelle ultime 19 uscite. Fondamentali le prove dei due angresi doc Forino e capitan Chiavazzo, cruciali nei momenti difficili. Da segnalare anche i tiri pesanti messi a segno, in frangenti diversi, dai vari Izzo, De Martino e Cirillo.
Partenza a handicap per i padroni di casa che vanno sotto 0-5. Ci pensano Forino e Daunys a rompere gli indugi e recuperare il break in un amen (5-5). E’ proprio quest’ultimo, con un semi gancio, a regalare il primo vantaggio (7-5). La posta in palio è alta, ma Angri si affida ancora a Forino e Daunys che sono i protagonisti assoluti del 13-8 che costringe gli ospiti al timeout. I padroni di casa arrivano fino al +9 (17-8), con De Martino che si iscrive a referto. I calabresi cercano di accorciare le distanze, ma vengono puniti sulla sirena da una penetrazione di Cirillo per il 19-12 con cui si va al secondo quarto. La zona ospite scompiglia un po’ i piani offensivi di Angri, che subisce il rientro di Lamezia, che accorcia le distanze fino al -3 con Sakellariou (21-18). Così coach Costagliola è costretto a fermare la partita. Sono gli angresi Chiavazzo e Forino a togliere le castagne dal fuoco per il 25-20.I viaggianti non si fanno intimorire e tornano sul -3. Di nuovo Chiavazzo tiene i suoi a distanza di sicurezza. Si va così al riposo lungo sul 28-24 in favore dei padroni di casa.
La terza frazione si apre subito con un ispirato Izzo che spinge i suoi sul 34-26 con una bomba e tre tiri liberi. Lamezia si conferma avversaria dura e reagisce con Sakellariou e Giuseppe Giampà per il 38-36. Poi Monier, dalla media, mette il 38 pari. Dopo la strigliata di Costagliola, al rientro De Martino scalda la mano per il 45-38. L’esterno grigiorosso va in trance agonistica e fa scoppiare il PalaGalvani con la tripla del 53-42. Gli ospiti paiono tramortiti e un libero proprio di De Martino manda la gara all’ultimo intervallo sul 55-46. Nel quarto periodo anche Iannicelli colpisce dal perimetro per il 58-48. Ma i calabresi restano sempre a contatto con Monier e Tartamella (60-55). De Martino è caldo come una stufa e ricaccia indietro Lamezia con il siluro del 65-56. L’inerzia è nelle mani dei grigiorossi e Cirillo punisce dalla distanza per il 70-59 a meno di 2’ dal termine. Daunys appoggia il 72-61 e manda i definitivi titoli di coda.
“Dispiace che l’assenza di Terreni e Markovic abbia privato la gara di due assoluti protagonisti -ha affermato coach Massimo Costagliola- Lamezia ha dimostrato di essere squadra solida e ben allenata. Ci ha messo in difficoltà. Noi abbiamo alternato offensivamente momenti ottimi ad altri di scarsa lucidità. In difesa, invece, c’è stata solidità costante e l’abbiamo vinta con un grande cuore. Godiamoci la vittoria, recuperiamo energie e da domani testa alla prossima “finale” contro Bellizzi.”.
Da sottolineare, infine, il grande calore del PalaGalvani che domenica sarà ancora più infuocato in vista del derby.
Angri Pallacanestro-Basketball Lamezia 72-61
Angri Pallacanestro: Chirico, Izzo 12, Ruggiero n.e., De Martino 20, Terzi n.e., Iannicelli 3, Cirillo 5, D’Apice n.e., Di Domenico n.e., Chiavazzo 10, Daunys 13, Forino 9. All. Costagliola
Basketball Lamezia: Spasojevic 5, Nicolò, Monier 9, Tartamella 9, Sakellariou 14, Ferretti 4, G. Giampà 18, Malvaso, Idone, F. Giampà 2. All. Barilla
Arbitri: Leggiero e Del Gaudio
Parziali: 19-12, 28-24, 55-46