E siamo a tre vittorie su tre incontri. Tutti giustamente felici e contenti, ma ahimè spetta al sottoscritto recitare il ruolo di pompiere, e buttare acqua sul fuoco, ricordando che il calendario ci ha messo di fronte a tre squadre con cui abbiamo potuto incrociare i guantoni in maniera almeno equa. Nel futuro avremo contro le squadre più attrezzate del torneo, ma intanto godiamoci queste vittorie. A Castellammare, davanti ad un pubblico quasi tutto angrese, caloroso ed affettuoso come sempre, i ragazzi hanno mostrato grande volontà e a tratti anche un gioco in crescita, con le individualità a volte in mostra ma sempre al servizio del collettivo. Infatti credo che abbiamo costruito la nostra vittoria proprio sulle collaborazioni offensive e su una difesa che dopo tre gare recita 57 punti di media subiti. Insomma tutti bravi e/o utili: dal “chirurgo” Albanese che ha messo un forte sigillo con un bel 4/6 da 3 pt, a Cannavale che si conferma gran mastino, a Greco spesso risolutore e che come Luongo e Balestrieri, condizionato dai fallo è riuscito a dosarsi nel secondo tempo, restando in campo. Questi ultimi due hanno saputo mantenere le aspettative di predominio d’area, arpionando rimbalzi e dando man forte a tutti i compagni in difesa, ad un buonissimo Nocera con un alto rendimento nella proporzione minuti/qualità, ad un Kinney sempre energico, agli utilissimi Dimitriou (sarà lui senz’altro il vero acquisto fra qualche tempo…)e Attianese, e agli under sempre prontissimi se chiamati in causa. Insomma si procede con l’entusiasmo che la società ha trasmesso a tutti noi fin dai primissimi giorni. E ora con la collaborazione decisiva del Prof Malafronte ben coadiuvato da Stefano Conza e con il lavoro dietro le quinte dei miei assistenti Tortora e Palumbo stiamo già preparando la prossima gara casalinga, contro il CAP Nola del mio amico (ed assistente in B all’NPN Napoli) Francesco Grande. coach bravo e preparato. Sono certo che il nostro impareggiabile pubblico si divertirà a vedere un’altra bella battaglia di questo bel campionato. Il Nola l’anno scorso è stato finalista in C2 e di quella squadra ha conservato il nucleo storico formato dai bravi ed esperti esterni Giuseppe e Pasquale Catapano, Esposito De Feo e Riccio, il forte centro Elia Confessore visto in tante squadre non solo campane di B e C. A questi giocatori si sono affiancati i nuovi Passacantilli (anni fa membro della nidiata Capobianco-Poeta della Pall. Salerno) Amadou ala forte talentuosa ed agile, e il giovane Picariello da Avellino. Insomma ci sono tanti ingredienti per far si che la sfida sia esaltante e spettacolare. L’invito a tifare per i nostri ragazzi ormai attaccatissimi alla maglia stregati dal calore di Angri come il sottoscritto, è del tutto superfluo, visto che il contagio del virus che lega tifosi squadra e società è ormai inesorabilmente irreversibile. FORZA ANGRI PALLACANESTRO, l’appuntamento è alla palestra Galvani alle 18.30 di sabato 17 ottobre
Massimo Massaro