UN’ANGRI FEMMINILE RIMANEGGIATA SI ARRENDE NELL’ULTIMO QUARTO A FASANO. IANNONE. “LA REAZIONE CHE MI ASPETTAVO”

Sfiora un successo, che sarebbe stato meritato, l’Angri Femminile a Fasano. Le ragazze di coach Francesco Iannone perdono 61-58, dopo essere state in vantaggio per gran parte della gara. Grigiorosse rimaneggiate dalle assenze di Manna e Jones (tornata nel proprio Paese in via definitiva), alle quali si è aggiunta in extremis anche quella di Sapienza. Malgrado le difficoltà capitan Sicignano e compagne hanno sciorinato una prestazione tutto cuore, che per poco non si è tramutata in una grande vittoria. Da sottolineare i 15 punti Falino, accompagnata dalle doppie cifre di Iuliano e Capriati a quota 14. Dietro di loro bene anche l’under Nastro, a referto con 6 centri. Questo il commento a fine gara di un comunque soddisfatto coach Francesco Iannone.

“Solo belle parole per la mia squadra. Abbiamo profuso uno sforzo fisico e mentale immane senza Jones, Manna e Sapienza. Cioè tre titolari del quintetto. E’ stata una gara giocata alla pari nella quale per tre quarti siamo stati sopra. Posso solo fare i complimenti alle ragazze. Nell’ultimo periodo ci è girata un po’ storta al tiro, malgrado alcuni tiri aperti. Tutte si sono sentite coinvolte e credo si siano divertite. Purtroppo abbiamo ruotato a nove e c’è stata stanchezza. Vorrei fare un plauso a Nastro, Cesarano e Stigliano che si sono fatte trovare pronte dopo tanti sacrifici in allenamento. Questo è lo spirito giusto in vista dei playout. Volevo una reazione dopo Casalnuovo e c’è stata. L’avremmo vinta noi “ai punti” come nel pugilato, ma non possiamo recriminarci nulla”.

Basket Fasano-Angri Femminile 61-58

Basket Fasano: Mangione 7, De Nicolo 9, Spagnulo 5, Nuna 9, Tagliamento 26, Giuliani n.e., Vacca, Gismondi, Porcu 5, Pinto n.e., Sabato n.e., Vinci n.e.. All. Arrighi

Angri Femminile: Iuliano 14, Sicignano 6, Catalani, Stigliano, Nastro 6, Cesarano, Falino 15, Manganiello 3, Capriati 14. All. Iannone

Arbitri: Lillo e Agresta

Parziali: 11-16, 29-30, 41-42