ULTIMO QUARTO PERFETTO DELL’ANGRI FEMMINILE. CATANZARO BATTUTA AL PALAGALVANI

Torna a vincere l’Angri Femminile. Le ragazze di coach Francesco Iannone soffrono, poi riescono con un gran ultimo quarto ad avere la meglio su Edilizia Innovativa Catanzaro (71-68). Prestazione in crescita per le grigiorosse, che mettono fine alla striscia negativa nella quale erano incappate.

Partenza grigiorosso nel segno di Manna, che tiene le sue a contatto con le calabresi (4-4). Ed è sempre lei con Jones a colpire dalla lunga distanza per il 10-8. Le ospiti replicano colpo sul colpo e allungano sul 12-16. La difesa è sempre un po’ distratta e Catanzaro ne approfitta per chiudere sul +6 (15-21) la prima frazione. Nel secondo periodo Manna e Iuliano provano ancora a scuotere la loro squadra, però sono troppo facili i canestri concessi alle biancorosse (20-26). Poi sale in cattedra Sapienza che riduce il gap sil -2 (26-28). Catanzaro non sembra avvertire il colpo e accelera nuovamente fino al 29-37, che costringe coach Iannone al time out. Al rientro Angri piazza un break di 6-0 con Sapienza e Iuliano, ma deve fare i conti con una tripla di Gagliardi che manda la sfida sul 35-40 al riposo.

Alla ripresa del gioco è sempre la combattiva Manna a trovare il fondo della retina per il 40-44. La tripla di Capriati rimette in carreggiata Angri per il 43-44. I ritmi si abbassano e le grigiorosse riescono a far sporcare le percentuali alle calabresi, che comunque tengono il muso avanti (46-48). A realizzare il pareggio è l’inarrestabile Manna (50-50) a meno di 1’ dalla fine. Catanzaro non arretra di un centimetro e ricaccia indietro le padrone di casa con Codispoti e Gargliardi per il 50-55 con cui si va all’ultimo quarto. Angri parte con il piede giusto e firma il soprasso con Iuliano, grazie a un antisportivo (56-55). Catanzaro si deconcentra e Angri tenta di andare via con Sapienza e Capriati (63-55). Le viaggianti non ci stanno e diminuiscono in gap fino al 2 con Riccotti (65-63). Serve un siluro di Capriati per ridare più di un possesso alle locali (68-63). Sono sempre lei e Sapienza a trovare successivamente i punti della staffa.