L’Angri Pallacanestro cede il passo alla Pallacanestro Salerno.

Pallacanestro Salerno – Angri Pallacanestro: 70-58 (23-19; 19-18; 19-11; 9-14)

Si ferma a quattro la striscia di vittorie consecutive dell’Angri Pallacanestro. Al PalaSilvestri di Salerno, infatti, i ragazzi di coach Costagliola incappano nella terza sconfitta stagionale contro la Pallacanestro Salerno, capace di imporsi con il risultato di 70-58. Mai in vantaggio, se non durante i primi secondi della contesa, i doriani, ancora privi di due uomini chiave come Sprude e capitan Chiavazzo, non sono riusciti a trovare la soluzioni giuste dal punto di vista offensivo, tirando con basse percentuali (38% da 2; 10% da 3; 30% dal campo) e venendo più volte imbrigliati dal sistema difensivo locale. Nonostante le defezioni, i condors hanno provato fino all’ultimo istante a rimettere in piedi la partita, dimostrando ancora una volta spirito di squadra ed abnegazioni. Non c’è tempo per leccarsi le ferite; Domenica il calendario offre un’importante occasione di riscatto: al PalaGalvani, infatti, arriva Isernia ed i condors sicuramente vorranno ripartire e, per farlo, avranno bisogno anche del popolo grigio rosso.

La partita:

Dopo il doveroso tributo alla memoria di Kobe Bryant, il match viene battezzato dal canestro di Lo Piccolo, a cui risponde subito Salvatore. Il play salernitano mette a segno 7 punti consecutivi e porta i locali avanti 7-4. Seskus e Anaekwe riportano i doriani sul -1 (7-6) ma la tripla di Dell’Aira ricarica i padroni di casa che grazie ai canestri dall’arco di De Martino ed alla fisicità sotto le plance di Sammartino e Kochev scavano un solco importante tra loro e gli ospiti. Melillo e Lo Piccolo provano a mantenere i doriani in partita, anche grazie all’apporto del nuovo arrivato Markus ma l’ennesima tripla di serata  messa a segno da De Martino chiude il primo quarto con il punteggio di 23-15.

È ancora una tripla di De Martino ad aprire il secondo quarto, a cui seguono la tripla di Filippi ed il canestro di Sammartino, con Salerno che piazza un importante break di 8-0 che vale il 31-15. Anaekwe, Seskus e Mwana Nzita si caricano la squadra e, con gioco e pazienza, riportano i condors sotto la doppia cifra di svantaggio (36-27).  Salerno però incassa ma non si disunisce e, nonostante la carica dei numerosi tifosi ospiti giunti al PalaSilvestri e la voglia di rivalsa dei doriani, chiude in vantaggio il primo tempo con il risultato di  42-33.

In avvio di secondo tempo, l’Angri si avvicina pericolosamente ai locali e grazie ai canestri di Anaekwe e Melillo arriva sul 42-37. Così come accaduto nel secondo quarto però Salerno dimostra di essere abile a reagire agli attacchi avversari; coach Menduto riorganizza la difesa dei propri ragazzi che, al contempo, ritrovano smalto e lucidità in attacco e piazzano un contro-break di 7-0 che vale il +12 (49-37), grazie soprattutto ad un Salvatore in serata di grazia. A questo punto i locali non si fermano ma alzano il ritmo della contesa e con prepotenza si impongono sugli ospiti. Il parziale di 19-11 messo a segno da Sammartino e soci suona come una sentenza per la truppa grigio rossa che, al suono della terza sirena, si trova in svantaggio per 61-44.

Ci prova l’Angri ad assottigliare lo svantaggio (61-50 al 35’) ma oramai è troppo tardi, con Salerno che si limita a gestire le offensive doriane ed a lasciar scorrere il cronometro. I ragazzi di coach Costagliola provano fino all’ultimo istante a tornare in partita, ma non c’è  nulla da fare. Alla sirena finale è la Pallacanestro Salerno a trionfare con il risultato di 70-58.

Le dichiarazioni:

Intervistato, al termine del match coach Costagliola ha dichiarato:

“Complimenti agli avversari per la vittoria frutto di una prestazione solida sotto tutti i punti di vista. Sono una squadra in crescita, esperta che sara’ sicura protagonista in questa seconda fase di stagione. Noi abbiamo pagato oltremodo le assenze dei nostri due veterani Chiavazzo e Sprude ricercando durante la gara degli equilibri difensivi ed offensivi chiaramente diversi rispetto ai nostri abituali. Oggi abbiamo ruotato in 8 con un’età media di 20,8 anni ed il gap in termini di esperienza e personalità con gli avversari è stato enorme da colmare. Nella difficoltà abbiamo anche resistito e reagito, ci sono stati due momenti ad inizio terzo quarto ed ultimo parziale che sembrava potessimo girare inerzia dalla nostra parte ma in quei frangenti o abbiamo commesso gravi ingenuità in difesa oppure siamo stati poco precisi in attacco. E’ una sconfitta che ci farà crescere e verrà utile per il futuro, a partire dalla prossima difficile gara contro Isernia.“

I tabellini:

Pallacanestro Salerno: De Martino 16; Salvatore 16; Sammartino 12; Filippi 10; Kochev 6; De Martino 5; Malpede 3; DellAira 2. Coach: Menduto.

Angri Pallacanestro: Anaekwe 16; Melillo 15; Seskus 11; Lo Piccolo 8; Mwana Nzita 6; Markus 2. Coach: Costagliola

Ufficio stampa Angri Pallacanestro.