Anche per la nuova avventura che attende l’Angri Pallacanestro, con l’iscrizione al campionato di Serie B femminile, la società cara al Presidente Campitiello ha deciso di basarsi sulle certezze che già ha ed affida la guida tecnica del progetto femminile a Nicola Ottaviano.
Il primo anno di femminile targato Angri Pallacanestro parte dunque con la decisione di affidarsi ad uno dei migliori allenatori del panorama cestistico femminile campano che ha legato, indissolubilmente, la sua carriera ai colori della Free Basketball Scafati con cui, in 7 anni di guida tecnica, ha conquistato una Coppa Campania, una promozione in Serie B e sfiorato svariate volte la promozione in A2. Gesta che proverà ad emulare alla guida dell’Angri Pallacanestro per quello che si prospetta essere, anche in campo femminile, un progetto lungo, ambizioso e ricco di successi.
Entusiasmo che traspare anche dalle parole di coach Ottaviano:
“«Energia, progetti chiari e lungimiranti, questi sono i punti chiave che ci siamo prefissati. la passione del Presidente Campitiello è immensa e sono felice di poter portare in una piazza storica come Angri il basket femminile. Se oggi però sono qui è grazie anche a Maurizio Prete che continuerà insieme a noi il percorso iniziato tanti anni fa insieme. Angri è una città che merita una squadra di carattere che sappia mettere in campo la forza e la carica giusta per creare entusiasmo e far divertire i propri tifosi. Stiamo lavorando per questo, cercando i profili che meglio incarnino questo spirito. Ma oggi non voglio parlare solo della squadra, le ragazze sono le protagoniste e durante l’anno si parlerà sempre di loro. Oggi vorrei ringraziare chi lavora tantissimo dietro le quinte. A partire da Cristian Montella, Matteo Eulogio con la grafica, Lucio Falino e Martina Cirillo con le foto, Gennaro Ferraioli sempre disponibile per ogni esigenza, Alisea, Vincenzo D’Antuono con le dirette, Giusy Sicignano per la gestione social e Claudio Papa con i suoi consigli, questo gruppo di persone è già pronto per lavorare su palcoscenici nazionali. Non vedo l’ora di iniziare.”