Le parole di coach Sergio Mazza dopo questo avvio di stagione dell’under 13 e 14.

Sei le giornate giocate fin qui dalle rappresentative under 13 ed under 14 che sotto la guida di coach Mazza e coach Tortora stanno affrontando un campionato federale. I due coach hanno avuto fin da subito il pieno consenso e la piena fiducia da parte della società, che ha affidato a loro la formazione e lo slancio di un settore giovanile che conta, col tempo, di diventare una fucina di talenti.

I ragazzi dell’under 13, inseriti nel girone G, Stanno affrontando un buon campionato, senza paura e sempre con coraggio. Fin qui la selezione under 13 ha racimolato 6 punti, con 3 vittorie ed altrettante sconfitte, cosa che li fa posizionare al quarto posto alle spalle della HERTZ Polisportiva Sorrento, Nuova Polisportiva Stabia e la C.B. Torre Annunziata. Ovviamente è un buon ruolino di marcia, sperando che possa migliorare ancora di più dopo la sosta natalizia.

Un po’ più complesso il cammino della selezione under 14; i condors, inseriti nel girone H, stanno faticando e nonostante la voglia che mettono in ogni partita, non sempre riescono a portare i 2 punti a casa. Fin qui i ragazzi hanno raccolto 2 punti e dopo 6 giornate si posizionano al settimo posto in classifica. Tuttavia non c’è nulla di cui preoccuparsi ed è ciò che pensa anche l’head coach del settore giovanile, Sergio Mazza, il quale ha dichiarato:” L’inizio di stagione è in linea con quanto ci aspettassimo, con qualche difficoltà determinata da un cambio di guida tecnica e di metodologia che determina sempre un periodo di adattamento, ma anche con tanto entusiasmo e una partecipazione globale più che soddisfacente. I ragazzi stanno incontrando delle difficoltà, come era facilmente immaginabile, a prendere iniziative autonome e responsabili all’ interno di un contesto di gioco organizzato ma non rigido. La ricerca del gioco di squadra, del capire quando è più giusto passare la palla al compagno piuttosto che andare a canestro da solo in questo momento è la priorità, parallelamente al creare una mentalità di gioco, difensiva e offensiva, più aggressiva ma senza mai perder di vista le regole che sono alla base di questo sport. Sono contento dell’impegno che stanno mettendo quotidianamente in palestra, in gara alle volte perdiamo un po’ la bussola ma sono sicuro che in primavera arriveranno belle sorprese; al momento l’obiettivo principale di noi tecnici è la crescita dei ragazzi sotto il profilo tecnico, tattico, fisico ma soprattutto mentale, nel cercare di far capire che il basket è un gioco, ma un gioco con degli obiettivi chiari e determinati; Non a caso il torneo che affrontiamo in queste festività con l’under 13 sarà ottimo per vedere come realtà più consolidate nel panorama cestistico nazionale affrontano certi impegni e sarà una grande occasione anche per passar del tempo assieme e contribuirà molto alla crescita emotiva del gruppo. La società ci è vicina sta aiutando tantissimo noi, tecnici e giocatori, in quello che è l’inizio di un affascinante e ambizioso percorso di crescita.”