INTERVISTA AL COACH MASSARO SUL RESOCONTO DELLA STAGIONE

Coach a fronte di questo finale di stagione con 3 vittorie consecutive, l’ultima a tavolino, come reputate l’andamento costante della squadra?

Finale di stagione a parte, che per colpa della formula ha avuto un interesse limitato, credo che quest’anno da neopromossa e con una squadra molto giovane abbiamo disputato un ottimo campionato con risultati costanti. Nel girone d’andata è spiccata la vittoria casalinga con Pozzuoli ma c’è il rammarico per non essere riusciti a vincere a Forio e a Napoli con Felix. Il girone di ritorno ritengo sia stato davvero buono, visto che siamo stati decimati dagli infortuni, e abbiamo perso solo con le prime tre della classe, che a mio avviso avrebbero potuto ben figurare nella Serie B di quest’anno.

 

Chi è stato l’uomo chiave della stagione?

Non credo ci sia stato un uomo chiave ma credo che il nostro gioco sia stato sempre divertente e a volte abbia fatto esaltare i nostri tifosi. Credo che nel tempo tutti gli acquisti siano stati azzeccati, mentre i confermati hanno meritato tutta la fiducia che hanno avuto. Si è creato un ottimo gruppo sia dentro che fuori dal campo, con giocatori sempre motivati. Ronnie Kinney è stato poi lo straniero adatto a questa squadra, con lo stesso tipo di obiettivi motivazionali degli altri giocatori, e che si è sempre allenato con concentrazione. Senz’altro è migliorato notevolmente in difesa ed è un giocatore migliore. Oggi è partito per Cleveland e devo dire che oltre alla parte tecnica si è rivelato un ragazzo splendido che ha legato davvero con tutti. Pasquale Greco, artefice della promozione in Serie C Silver ha dimostrato di essere un playmaker che può scalare ancora categorie, tirando con percentuali altissime. Peppe Luongo è stato il punto di riferimento del pitturato finendo le partite quasi sempre in doppia-doppia. Balestrieri, vero idolo della tifoseria, ha giocato il suo miglior campionato risultando a volte decisivo, e solo l’infortunio ha limitato il suo rendimento. Cannavale un under di lusso che ha svolto un girone d’andata esaltante. Albanese, soprattutto nel girone di ritorno è stato il braccio armato e ha conquistato il suo spazio con serietà e continuità in allenamento. Dimitriou per un periodo è stata l’arma in più con le sue bombe e la sua intelligenza tattica. Il nostro acquisto in corsa Guastaferro ha giocato alla grande con le sue penetrazioni percussive e la sua difesa asfissiante e di sicuro non ha fatto rimpiangere l’assenza dei due playmaker, con Marco Torre under proveniente dalla serie D, molto caparbio e serio. Anche Fabione Attianese ha dato il massimo quando è stato chiamato in causa e nella parte finale della stagione ha dimostrato notevoli miglioramenti. Russo e Ventura sono rimasti sempre seri,costanti e concentrati, pronti a mettere in pratica il confronto con i loro compagni più esperti. Il futuro è loro!  Ringrazio davvero tutti i giocatori per aver avuto sempre un atteggiamento positivo. Del resto se il pubblico li ha tanto apprezzati è perché anche nelle sconfitte i ragazzi non si sono mai tirati indietro.

 

Nella partitina casalinga, i tifosi vi hanno inneggiato a gran voce, vi va di scoprire le carte in tavola per il vostro futuro o è ancora presto per le decisioni?

Il pubblico di Angri è davvero spettacolare, per l’affetto che ci ha riservato tutto l’anno e addirittura a ogni allenamento. I giocatori si sono sentiti sempre accolti benissimo e sono diventati amici e a volte consiglieri dei loro giovanissimi supporters. Anch’io ho avuto un privilegio e quando penso ai ragazzi angresi mi commuovo. Ovviamento mi sento onorato di aver allenato la squadra  di questa giovane ma ambiziosa società. L’Angri Pallacanestro ha un’opzione per l’anno prossimo e quindi sarà il presidente Campitiello e i suoi soci a decidere il futuro del sottoscritto in seno al Basket Angrese. Credo che con la stima reciproca e l’amicizia  che ci lega parleremo quanto prima serenamente di questo argomento.

Grande affiatamento con la società, cosa ha da dire sul da farsi e sul già fatto in questa stagione dai dirigenti?

Vero. Quest’anno l’affiatamento con società,staff e giocatori ha permesso questo bel risultato. So che la società ha come priorità la soluzione di un campo più consono a categorie anche superiori e sono certo che con la determinazione dei miei amici Alfonso,Tony,Claudio,Cristian e Gennaro risolveranno in breve tempo il problema. L’organizzazione tecnica, con l’arrivo di Salvatore Malafronte, ottimo professionista della prep.atletica e con la collaborazione sempre più attenta di Peppe Tortora,Stefano Conza e Ciccio Iannone ne è un esempio. Non mi è mancato mai niente nell’organizzazione lavorativa e sono certo che si farà sempre meglio. La strada è tracciata! Forza Angri