Domenica 11 ottobre va in scena al polo sportivo di Castellammare del Liceo Severi , l’attesa sfida tra Nuova Polisportiva Stabia e ASD Angri Pallacanestro. Coach Massaro, con la squadra al completo, schiera in quintetto Greco, Cannavale e Kinney, con il rientro Balestrieri, dopo l’assenza della scorsa settimana, seguito da Luongo in condizioni non ottimali a causa di un virus influenzale. Il primo quarto è caratterizzato da poche realizzazioni, complice un arbitraggio approssimativo e molto casalingo che si protrarrà per tutta la gara. Entrambe le squadre tirano con percentuali bassissime, siamo sul 7 a 7 dopo 6 minuti. A prendere in mano la squadra è Greco, che oltre a favorire un assist per il gioco in post basso di Kinney che vale il vantaggio. Lo stesso Greco dispensa passaggi, recupera palle, ma si rende anche protagonista di un a serie di palle perse. Il primo quarto finisce 15 a 13 per i padroni di casa, vantaggio risicato che testimonia l’agonismo della gara, che per vicinanza geografica potrebbe essere rinominato a derby. Per la prima volta in tre gare il team di coach Massaro si trova a dover affrontare una situazione di svantaggio.
Il secondo quarto parte bene per il team angrese che dagli angoli colpisce prima con Albanese entrato al posto di Cannavale, e poi con Nocera subentrato a Balestrieri. A pochi minuti da inizio quarto la svolta tattica di Coach Massaro che cala il suo asso nella manica: zona 3-2 esaltando le qualità nel rimbalzo difensivo di Balestrieri e Nocera, decisivi in attacco in post basso con Luongo a riposo per problemi di falli, due dei quali a dir poco opinabili. I ragazzi doriani si esaltano spinti anche dalla nutrita presenza di tifosi angresi che inneggiano incessantemente il gruppo. Ammirevoli. A rendere ancora più dolci le note di questa partita, ci pensa capitan Albanese, che insieme a Greco, formidabile nelle palle rubate, espone il suo marchio di fabbrica anche in trasferta: il tiro dai 6.75. Alla fine del secondo quarto, le individualità della squadra diventano fondamentali con un balestrieri in versione “Macchina da punti e rimbalzi” che riesce a piazzare con la complicità di un Luongo entrato negli ultimi minuti, il parziale decisivo del primo tempo. Nota negativa della partita, un arbitraggio da discutere che assegna un tecnico a Balestrieri per “proteste” a tempo scaduto che varranno un tiro libero e possesso nel terzo quarto. Il primo tempo termina 41 a 33.
Nel terzo quarto ritornano le percentuali basse che permettono alla squadra stabiese di riavvicinarsi con la grande prestazione del Play n°4 e dell’ala piccola n°14, gli unici realmente in grado di rendersi pericolosi sotto le retine. Gli stessi firmano un parziale di 7 punti , portandosi sul meno 1. Come sempre nei momenti difficili, la palla va nelle mani sapientissime di Greco e capitan Albanese che, con ottimi schemi finalizzati a realizzare ottime spaziature offensive, riescono a colpire da 3 e a porre un parziale di più 6 a 2,30 minuti dalla fine del quarto. Da lì in poi la strada è in discesa per la compagine angrese che riesce a chiudere il terzo quarto sul 52-45. Nell’ultima frazione di gara, la superiorità fisica si rivela soprattutto in difesa, dove lo specialista Cannavale riesce ad allungare le sue interminabili braccia per arrivare su qualsiasi passaggio sull’arco difensivo. In attacco lui e Greco riescono ad mantenere il vantaggio sul più 12 a 7 minuti dalla fine. Il mastondontico Balestrieri, nonostante i quattro falli diventa “unstoppable” negli ultimi 5 minuti, riuscendo a proteggere il ferro e a lanciare i contropiedi, decisivi a determinare il punteggio finale sul 71 a 58.
Seconda vittoria in trasferta per il team di Coach Massaro, che mai come questa volta ha gioito della superiorità fisica della propria squadra, decisiva per la vittoria finale e per il consolidamento del primo posto in classifica, figlia di 3 vittorie consecutive
Vincenzo Nasto