Sarà una partita da dentro o fuori vietata ai deboli di cuore. L’Angri Pallacanestro, domani alle ore 19, scenderà sul parquet del PalaGalvani per la decisiva gara 3 di semifinale contro JuveCaserta Academy. I grigiorossi sono carichi più che mai in vista di un match che vale un’intera stagione. In palio l’appuntamento con la storia. Il coach Massimo Costagliola, prima di parlare del pregara, è tornato sulla sconfitta dello scorso mercoledì.
“E’ stata una partita non diversa dalle aspettative, Caserta ha giocato con grande energia ed intensità facendosi forza della spinta del proprio pubblico. Noi siamo stati bravi a resistere alla prima ondata avendo un ottima reazione al primo parziale subito e con un grande impatto dei ragazzi dalla panchina siamo riusciti a conquistare l’inerzia della gara nel secondo quarto. Abbiamo commesso leggerezze che hanno permesso ai locali di rientrare subito e riportare la gara sui binari della parità.
Nella ripresa abbiamo ripreso a giocare bene d’insieme in attacco ma non abbiamo associato uguale consistenza difensiva, ci siamo disuniti e Caserta ha potuto viaggiare sulle ali dell’entusiasmo. Bene l’ulteriore reazione nel finale.”
Il tecnico angrese sa che il “fattore” PalaGalvani sarà fondamentale. Per questo ci ha tenuto fortemente a caricare l’ambiente.
“Adesso a distanza di quindici giorni dopo Salerno, ci ritroviamo nuovamente ad affrontare una gara decisiva, win or die, dobbiamo fare tesoro di quella esperienza positiva, di come siamo riusciti a conquistarci questa semifinale e di quali sono state le armi decisive. Al netto di qualche aggiustamento tecnico tattico saranno ancora la concentrazione, la determinazione e convinzione nei propri mezzi a fare la differenza. A questo giro si gioca nella nostra casa, nella tana di cui conosciamo ogni angolo, avremo il supporto dei nostri tifosi e bisognerà lasciare libero il nostro cuore di pulsare in sintonia con loro. Questa sinergia sarà il fattore decisivo, insieme possiamo raggiungere l’obiettivo e regalarci questa finale”.
