Angri a testa alta.

I doriani capitolano a Sarno, Pignalosa incontenibile.
Ci si aspettava una partita combattuta fino all’ultimo secondo e così è stato al “Pala FinAmore” di Sarno, dove l’Angri Pallacanestro ha trovato la sua prima sconfitta stagionale, interrompendo la winning streak a 5 vittorie consecutive.
Partita di un’intensità mostruosa, fin dal primo istante di gioco. In pochi secondi, botta e risposta fra le due compagini, con Sarno ad allungare e Angri a rincorrere. Pignalosa, top scorer (nonché miglior marcatore del girone), con 28 punti, sembra inarrestabile, piazza due triple da distanza siderale e consente ai suoi di raggiungere il primo, significativo, distacco nel match. Angri sembra subire in maniera sensibile le iniziative dei padroni di casa, non riesce ad approntare le giuste contromisure alle sortite offensive sarnesi e il primo quarto si chiude 31 – 23. Ci si aspetterebbe una rapida resa da parte del team di coach Massaro, soprattutto visti gli spaventosi cali di tensione nei secondi 10′ di gioco, verificatisi nelle ultime gare, invece Angri rientra in campo con una determinazione impressionante, che fa letteralmente tremare la corazzata sarnese: Balestrieri (12 punti) e Luongo (14 punti, 12 rimbalzi) protagonisti assoluti, dentro l’area, e il solito Greco (18 punti), con con le sue penetrazioni, mettono in seria difficoltà la difesa casalinga, quasi sorpresa dal gioco espresso dai doriani. Angri vince il quarto (16 – 19), riesce a rosicchiare qualche punto e va al riposo sul -5, 47 – 42. Terzo quarto al cardiopalmo. Dopo l’intervallo, Angri sembra rientrata in campo con un piglio differente, subito ridotto il divario a soli 2 punti con una bomba da 3 di Greco; rischia addirittura il pareggio su una palla recuperata proprio dall’ispirato playmaker, ma il suo passaggio, nel tentativo di chiudere uno spettacolare alley-oop, per Kinney (17 punti) è asincrono (leggermente in anticipo) rispetto al salto dello statunitense. I padroni di casa riprendono coraggio e, con Gibbs (17 punti) e Becirovic (18 punti), allungano di nuovo il passo, break di 5 punti, vanificando il tentativo di rimonta dei grigiorossi. A metà periodo, il senegalese Diop (8 punti), benché graziato, in diverse occasioni, dagli arbitri, si rende protagonista in negativo: Dapprima rivolge dei gesti polemici verso i tifosi ospiti, poi mima il “gesto dell’ombrello” alla panchina angrese e, infine, rifiuta più volte di “dare il cinque” a Balestrieri dopo un contatto sotto canestro. L’inerzia della gara sembra, ormai, dalla parte dei ragazzi di coach Dello Iacono, le due squadre vanno all’ultimo intervallo sul 69 – 58. I primi 5′ dell’ultima frazione di gioco scivolano via rapidamente e Sarno sembra, decisamente, padrona del campo, ma arriva, da parte dei doriani, una inattesa reazione: Balestrieri, Luongo, Cannavale (8 punti), Albanese (5 punti) e Greco, riaprono più volte il match. Nel momento di maggior pressione, sul +5, da parte degli ospiti, Sarno sembra in bambola e non riesce ad organizzare un’azione offensiva degna di nota, per contro, Angri vanifica, più volte, l’opportunità di riportarsi a contatto. A 3′ dalla fine, una palla vagante finisce nelle mani di Pignalosa che, ormai stremato, piazza, piedi a terra, la tripla decisiva. Negli ultimi minuti, con Sarno sul +9, le due squadre guardano prevalentemente al punteggio finale, in maniera tale da poter sfruttare al meglio la classifica avulsa, ma il divario resta, sostanzialmente, invariato. Basket Sarno batte Angri Pallacanestro 88 a 79. Come detto, prima sconfitta per l’Angri Pallacanestro che esce, però, a testa alta e per nulla ridimensionata dal Pala FinAmore di Sarno. I ragazzi di coach Massaro hanno dato prova di grande maturità e dedizione al sacrificio, dimostrando di poter competere per le prime posizioni nel girone. Sviste arbitrali a parte, pesano, come un macigno, i 17 liberi falliti dagli angresi. Degna di nota la correttezza di ambedue le tifoserie che, nonostante la presenza delle forze dell’ordine, a parte qualche piccolo screzio, si sono dimostrate civilissime. Lodevole la prova di Balestrieri, sceso in campo con 39 di febbre. Sarno, dal canto suo, dimostra, ancora una volta, di essere la squadra da battere. Nonostante le evidenti difficoltà in fase di impostazione, la compagine sarnese, esprimendo un gioco costituito prevalentemente dalle individualità dei vari Gibbs, Pignalosa e Becirovic, ha avuto la meglio sulla maggiore organizzazione di Angri. Girone apertissimo e bagarre in zona play-offs. Tutto ciò lascia presagire un prosieguo di campionato davvero entusiasmante e per nulla scontato!
Paolo Smaldone
BASKET SARNO: Gibbs M. 17, Pignalosa G. 28, Guadagnola D. 8, Sangiovanni A., Vergara M. 6, Incarnato A., Speranza A., Diop K. 8, Zyka B. 2, Becirovic M. 18, Falco L., Zaccaro C. 1. All.re: Dello Iacono.
ANGRI PALLACANESTRO: Nocera G., Kinney R. 17, Longobardi G., Dimitriu N. 4, Albanese G. (K) 5, Cannavale F. 9, Luongo G. 14, Russo G., Greco P. 18, Balestrieri G. 12. All.re: Massaro, Vice All.re: Tortora