Si chiude, con la trasferta di Trani, la fase a orologio dell’Angri Femminile. Domani, con palla a due alle ore 18, le ragazze di coach Francesco Iannone giocheranno per la prima volta in terra pugliese in quel del Pala Assi. Appurate le assenze pesanti, ci sarà da capire quale sarà la posizione definitiva in ottica playout. Occhio, quindi, anche alla partita tra Fasano e Casalnuovo. Una vittoria potrebbe confermare la quinta posizione delle grigiorosse. In caso di sconfitte, bisognerà guardare anche all’altro campo. Una vittoria delle partenopee farebbe scivolare Angri in sesta posizione. Nel frattempo di fronte ci sarà un avversario, anch’esso alle prese con la preparazione agli spareggi per non retrocedere. Coach Matteo Totaro si affiderà alla verve offensiva di Macello, che viaggia a 20 di media. Angri dalla sua vuole tenere duro e mostrare i progressi visti anche nell’ultima uscita casalinga.
Questa le dichiarazioni pre gara di Rosaria Carotenuto, all’esordio in campionato sabato scorso contro la Catillo Benevento. “In realtà il campo non l’ho mai veramente lasciato. In contemporanea con i miei impegni di lavoro e problemi fisici, Cerco di essere assiduamente presente. Le troppe assenze dovute ai vari infortuni mi hanno piacevolmente “costretta” ad essere ancora più vicina alla squadra e questa volta anche in partita. Abbiamo, comunque consapevolezza di chi siamo e cosa possiamo ancora fare. Sicuramente alla squadra mancano “giocatrici” molto importanti a causa di infortuni, però non può essere un alibi per lasciarsi andare. Anzi deve essere la motivazione per continuare a lavorare ancora di più, perché è proprio nei momenti di difficoltà che si creano opportunità per mettersi in mostra. Lo staff lavora sul tecnico-tattico e anche sulla mentalità. Voglia di lottare su ogni pallone, aiutarsi e sostenersi in campo sono valori che caratterizzano questo gruppo e le squadre della società dell’Angri. Con questo focus e determinazione sono sicura che affronteremo al meglio la prossima partita a Trani. Il gruppo non merita certamente i playout, ma per una serie di “problematiche dovute ad infortuni” siamo lì e vi assicuro che affronteremo il tutto a testa alta e concentrazione, in modo da poter centrare la salvezza quanto prima”.