L’Angri Pallacanestro resiste alla rimonta di Adria: quarto urrà di fila per i Condor

Quarta vittoria di fila per l’Angri Pallacanestro. I ragazzi di coach Francesco Chiavazzo, ancora privi di Globys, resistono alla remuntada di Tecnoeleva Adria e vincono davanti ai propri tifosi (82-78), di ritorno al PalaGalvani. Partita di grande sacrificio per i Condor, che proseguono il loro percorso netto in campionato. Izzo si conferma uomo della provvidenza con 24 punti a referto. Doppie cifre anche per Ruggiero (14), Taddeo (12), Granata e Iannicelli (10).

La gara comincia subito con due bombe di Izzo e Iannicelli, per il 6-0 che apre le ostilità. La risposta di Adria arriva con Meistas e Lupo, che provano a accorciare le distanze (10-9).  Callara realizza anche la tripla del primo sorpasso (10-12), prontamente annullato dal tiro dalla media di Taddeo (12-12). Angri soffre la mano calda di Meistas e Callara, però mantiene il naso avanti con Jelic (18-17). Un canestro da sotto di Caloia permette ai padroni di casa di chiudere avanti di 2 (21-19). I secondi dieci giri di lancetta sono sempre a tamburo battente con Preite e Bonanni a bersaglio (23-22). Izzo e Taddeo cercano di alzare il volume della radio per il 32-24. Angri soffre a rimbalzo, ma in attacco si passa bene la palla. Da un’ottima circolazione arriva il siluro di Izzo per il 35-27. Capitan Iannicelli arma ancora la mano dall’arco e offre poi l’assist in contropiede a Ruggiero per il +12 (40-28). Così Adria è costretta a chiamare sospensione. I Condor non si arrestano e cercano la fuga con un caldissimo Izzo per il 44-28. Ed è proprio quest’ultimo a proseguire il proprio show con la bomba del 49-32. Solo un canestro da sotto, quasi allo scadere, di Meistan consente a Adria di andare al riposo sotto di 16 lunghezze (50-34).

Alla ripresa delle ostilità si ferma un po’ l’attacco angrese. E’ Granata a sbloccarlo dopo 3’ (52-38). Ancora lui va a scardinare la zona pugliese per il 57-43. Jelic viene servito nell’angolo da Bonanni per il 60-43, che fa esplodere il PalaGalvani. Nell’azione il giovane esterno grigiorosso subisce un infortunio alla caviglia ed è costretto a uscire anzitempo dalla sfida. Adria tenta un accenno di rimonta con Callara e Ferraretti (64-53), che porta Chiavazzo a chiamare time out. E’ Taddeo a prendere per mano i propri compagni per il 69-55. Ed è con tale punteggio, che si va all’ultima frazione. Il match tende un po’ a infiammarsi, con la Tecnoeleva, che accorcia con Preite (71-63). Lupo dà ancora più speranze ai suoi con il timbro dai 6,75 per il 71-66. Ruggiero rompe l’incantesimo con il semi gancio del 74-68. Ma Adria è in ritmo e Callara riapre tutto con il 74-72 a 2’ dal termine. Taddeo e Ruggiero sono provvidenziali e segnano il 78-74 con poco più di 1’ da giocare. Ma Ferraretti e Callara rispondono (78-76). Izzo subisce fallo su tiro da 3 con 46’’ sul cronometro e fa 2/3 (80-76). Gli ospiti falliscono più volte dall’arco e Granata conquista il rimbalzo cruciale. Izzo subisce fallo e stavolta è glaciale dalla linea della carità (82-76 con 15’’ sul cronometro). Il tap in di Pugliese fissa il punteggio sull’82-78

Angri-Tecnoeleva Adria Bari 82-78

Angri Pallacanestro: Pagliaro n.e., Izzo 24, Globys n.e., Granata 10, Ruggiero 14, Caloia 3, Iannicelli 10, Bonanni 4, Taddeo 12, Jelic 5. All. Chiavazzo; Ass. Russo

Tecncoeleva Adria Bari: Preite 11, Ravelli, Clemente n.e., Lupo 15, Callara 24, Ferraretti 8, Pugliese 4, Meistas 11, Vorzillo 5, Loprieno n.e.. All. Miriello

Arbitri: Carotenuto e Del Gaudio

Parziali: 21-19, 50-34, 69-55